La donna del rugbista
Quando la tengo tra le mani mi sembra di toccare il cielo con un dito,
soda e liscia come la pelle di un bambino,
con le sue punte turgide mi fa sentire imbattibile
e mi dà la forza di andare avanti.
Non è gelosa, ne io di Lei anche se tutti la desiderano.
Quando l’accarezzo mi dà coraggio,
Quando lei mi parla con la voce dell’anima mi viene voglia di non lasciarla più, ma con movimenti dolci e sensuali spesso la concedo ai miei compagni.
Stringendola forte tra le mie braccia sento la sua forza e corro in avanti
fino a quando la sbatto per terra con tutte le mie forze, a due mani,
allora sento il suo tonfo di piacere
tra l’erbetta appena tagliata raggiungiamo la nostra meta.
La sua forma e il suo calore ricorda il ventre dove tutto ha origine,
sono disposto a morire per lei la mia bella palla ovale.
FRATELLO RUGBISTA
IlFilosofo (rugby.it)
<<< Indietro Avanti >>>