Treviso fuori dalla Celtic League
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Saturday July 18th @ 11:49PM CESTMaci scrive:
E' ufficiale: Treviso e' fuori dalla Celtic League.
Saranno Viadana, capofila di una cordata comprendente diverse realta' locali, e Roma con i Pretoriani (e tutte le societa' del Lazio con loro) le due societa' che rappresenteranno l'Italia nella prossima Celtic League.
Perche' fa notizia l'esclusione di Treviso piu' che non l'ammissione delle altre due conpagini?
Perche' Treviso ed il Veneto intero rappresentano la storia del Rugby Italiano, passato e futuro con il 35% dei giocatori della nazionale che escono dalle fucine delle societa' venete. Con il Benetto Treviso ancora una volta Campione d'Italia e con mille altre iniziative e record regionali.
Il "Galles d'Italia" viene lasciato fuori dal Rugby che conta, dovra' accontentarsi di un Super Ten declassato ad una forma semi professionistica dal quale altre squadre come Calvisano si sono gia' ritirate.
Cosa avra' fatto decidere alla Federazione per gli altri due progetti?
Di sicuro non il fatto che Treviso abbia voluto fin dall'inizio correre da sola "forse" con l'aiuto delle altre regine del Rugby veneto (Padova, Rovigo e Venezia)perche' allo stesso modo ha corso Viadana venendo comunque scelta.
Non c'entra nemmeno il fatto che la Celtic abbia chiesto squadre legate alla realta' territoriale, di interesse storico e con un aereoporto internazionale nelle vicinanze perche' Treviso rispetta tranquillamente queste richieste ed e' senz'altro la societa' con la piu' solida copertura finanziaria.
Forse la decisione della Benetton di non sottostare alla guida tecnica diretta dello staff federale e' stata vista come ostacolo insormontabile per l'approvazione del progetto veneto.
Certo che se il problema fosse solo questo, il fatto che la FIR voglia mantenere il "controllo" totale sulla tecnica dei propri giocatori papabili per la nazionale a discapito dell'esperienza di un tecnico che ha vinto anche quest'anno il Super Ten dovrebbe far discutere.
Rimarremo in attesa, credo purtroppo moooolto a lungo, di una spiegazione federale alla decisione presa. In ogni caso vedremo un po' meno Rugby agonistico ed un bel po' di sano Rugby "de noaltri".
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