Italia - Pacific Islanders 17 a 25
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Postato:
Tuesday November 25th @ 9:35AM CETHomePage:http://www.pacificislanders.co.nz/
Maci scrive:
Italia senza idee perde contro i "grossi" isolani del Pacifico.
Contro l'Australia l'arbitro c'ha messo del suo e non siamo riusciti a portare a casa un risultato che poteva essere storico.
Contro l'Argentina nervosismo a livelli altissimi e poca concentrazione e via un'altra occasione.
Contro i Pacific Islanders a Reggio Emilia questo sabato invece, si e' vista una nazionale spenta (se non per gli sprazzi di Kaine Robertson, di Mirco Bergamasco verso la fine e di Mauro Bergamasco durante tutto il match).
La mischia, nostro punto di forza fino ad un anno fa, sembra aver perso mordente a favore delle nuove regole che ne hanno tagliato una delle armi piu' pericolose, la rolling moul (che ora si puo' far crollare senza infrazione).
Ne deriva un gioco che deve ancora trovare la sua strada, dolorosamente evidente nel secondo tempo con un possesso di palla di quasi il 70% ed ritorno di punti irrisorio. Quando la squadra apre il pallone da un lato all'altro del campo per 4 volte senza guadagnare un metro e buttando il pallone in fallo laterale per un errore dovuto a stanchezza, disattenzione, ecc, vuol dire che c'e' qualcosa che non va.
Tanto materiale su cui lavorare per Nick Mallet, tecnico azzurro ora impegnato a raccogliere i cocci di una squadra che pur avendo tanto talento fatica ad adeguarsi alle partite che gioca. Dimostrazione ancora una volta del fatto che le partite di Rugby non sempre si vincono con i muscoli, molto piu' spesso si vincono con la testa.
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