6Naz: Cuore Azzurro e tanto gioco
Sei Nazioni
Postato:
Monday February 4th @ 11:06AM CETMaci scrive:
Cominciamo dall'Azzurro, si perche' anche quest'anno e' l'Italia a suonare la carica del mondo ovale Europeo.
La prima partita a Dublino ha aperto il torneo piu' antico e prestigioso del Rugby Mondiale ed ha aperto anche i numerosissimi barili di guinness dei pub della zona attorno al Croke Park.
Irlanda - Italia 16 a 11
Quello che e' davvero emerso da questa partita e' il carattere degli azzurri vecchi e nuovi insieme.
Pur con una sola settimana di lavoro all'attivo hanno tutti dato il massimo e si e' visto molto gioco e molta convinzione durante tutto il match. Emblematica l'azione finale iniziata da Galon a tempo ormai scaduto sui ventidue italiani per finire ad una decina di metri dalla linea di meta irlandese.
Masi all'apertura ha convinto, per la sua difesa, per i suoi "ingressi" e tutto sommato e' una bella sicurezza vederlo giocare al centro dell'azione.
Travagli invece sembra il figlio naturale di Troncon! Non si sa se per direttive del tecnico o per scelta personale ha usato con abbondanza il piede in un gesto famigliare al vecchio tronky. Non ce ne voglia il Travagli nazionale ma i paragoni coll'illustre predecessore sono d'obbligo. Bravo e preciso nei placcaggi ha dato una cerniera robusta alla squadra italiana.
Mauro Bergamasco con il placcaggio su O'Driscoll (cose da antologia) ha messo la firma ad una partita giocata all'insegna del sacrificio, com'e' da sempre suo costume. Grande!Ha funestare questa giornata di sport ci ha pensato l'assenza di Nieto, pilone azzurro, tornato precipitosamente in argentina in seguito alla morte del padre. Al giocatore ed alla famiglia vanno l'abbraccio ed il calore del Rugby Italiano.
Inghilterra - Galles 19 a 26
Nel tempio del Rugby Europeo, il salotto buono di Twickenam, il Galles ha portato mutismo e rassegnazione.
Gli abbandoni importanti in casa Inglese e la buona prestazione di Hook, Gavin Henson e compagni hanno saputo raddrizzare una partita che sembrava segnata dal bianco delle divise inglesi.
Nel primo tempo il copione e' stato seguito alla lettera, i calci di "Wilko" hanno regalato calma e serenita' alla squadra della Regina.. forse troppa calma e serenita', atmosfera rovinata nel secondo tempo da due mete gallesi poi trasformate e da ben tre calci di punizione.
Il Galles e' in forma strepitosa e l'Inghilterra non ha saputo andar oltre la carta Vainikolo per rimediare (Buono ma non sufficiente).
Scozia - Francia 6 a 27
La Francia perde il suo capitano, Raphaël Ibanez, perde molti altri pezzi pregiati fra cui Imanol Harinordoquy, Michalak, Dominici, Poitrenaud, Chabal e altri, sembra un bollettino di guerra, un massacro. Ma la Francia in questo ha saputo fare meglio dell'inghilterra post mondiale 2003 quando sembrava spacciata in seguito all'abbandono di moltissimi giocatori. Puntando sui giovani come Beauxis e sui molto piu' che giovani come Malzieu la Francia ha voluto dar prova di saper giocare senza paura e senza troppe sbavature contro qualsiasi avversario in qualsiasi situazione.
Certo, la Scozia vista a MurrayField non era certo un test probante per questa squadra, spenta fin dall'inizio ha perso la luce in seguito ai continui affondi francesi ed alla mancanza di un calciatore come Paterson (entrato solo all'ultimo) autore fra l'altro dell'esclusione azzurra ai mondiali 2007.
Vedremo cosa ci offrira' questo quanto mai equilibrato torneo 2008!
<<< Successivo Precedente >>>