Buongiorno a tutti,

Oggi vi parlo da presidente di MaiDireMeta, il primo club italiano di touch rugby, non piu’ da vice presidente di Touch Rugby Italia.Sono stato costretto a lasciare questo progetto in cui avevo riposto molte speranze e molto impegno per via di semplici polemiche all’italiana che non vale nemmeno la pena di ripetere e rendere quindi note.

Nessun astio, nessuna arrabbiatura, rimane solo tanta amarezza per un progetto forse troppo acerbo per i tempi attuali mitigata dall’appoggio di molti Amici nel Touch. Giocatori, allenatori, curiosi della palla ovale e sportivi di tutte le eta’ che hanno conosciuto MaiDireMeta e che ne apprezzano la franchezza ed i contenuti. GRAZIE.

Come ho cercato di spiegare sempre piu’ spesso ultimamente MaiDireMeta non e’ Touch Rugby Italia, ora finalmente sara’ chiaro a tutti dato che i due progetti ora avanzeranno indipendenti.

Per chi vorra’ avvicinarsi al Touch nessun cambiamento, ne sportivo ne culturale, il touch rimane uno sport troppo bello, semplice e divertente per permettere a qualche persona di cambiarne la natura. Se le due associazioni sparissero domani il Touch ormai potrebbe vivere indipendente e in questo sta il mio orgoglio e quelli di molti Amici il cui sostegno e’ stato importantissimo.

Gli obiettivi di MaiDireMeta e quindi i miei obiettivi non cambiano, continuero’ a fare quello che ho sempre fatto: diffondere il touch con allenamenti, incontri, tornei, riunioni e quant’altro possa portare questo sport alla conoscenza di tutti.

Ringrazio tutte le persone magnifiche che ho incontrato in questi ultimi tempi e spero di rivedervi presto su un campo da Touch Rugby.

Grazie, Maci
MaiDireMeta.it